BOLOGNA – “Sono troppi i mendicanti che si aggirano continuamente tra i tavoli importunando di continuo la clientela.” Il capogruppo in consiglio comunale a Bologna, l’avvocato Francesco Sassone si unisce alla denuncia dei numerosissimi commercianti in via degli Orefici, nota passeggiata al centro di Bologna.
Alcuni all’angolo di via degli orefici hanno dichiarato di aver registrato il “record” di quasi venti mendicanti che sono passati chiedendo l’elemosina in poco più di un’ora.
“Più volte vengono allontanati gentilmente” riferisce Sassone che si fa portavoce della denuncia pubblica di un problema che sembra diventare irrisolvibile.
“Qualcuno di questi mendicanti si allontana, qualcuno invece si arrabbia e risponde in malo modo ed anche con aggressività” dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo d’Accursio.
“I commercianti che ci hanno chiamato ci riferiscono che sono tutte persone che vengono qui e sono di diverse etnie, in modo molesto si allungano sui tavoli, dove la gente mangia”, dice Sassone.
Spesso, con abiti sporchi e privi delle minime condizioni igieniche, maleodoranti e arroganti, arrivano e disturbano, minacciando la clientela.
Sguardi intensi, cattivi, e anche se gli avventori o i titolari chiedono di allontanarsi, questi insultano.
La criminalità in queste situazioni è dietro l’angolo: sono arrivati anche allo scippo sui tavoli, di portafogli o altri effetti personali.
Alcuni commercianti hanno riferito agli esponenti bolognesi di FDI ed anche agli organi di stampa che sono aumentati enormemente ed in modo spropositato il numero di questi mendicanti ed il problema -si dice- è che non mollano il cliente, lo seguono ed entrano anche nel locale in alcune circostanze o addirittura pedinano i turisti ed il bolognese stesso.
I commercianti anche attraverso la stampa hanno dichiarato che cercano di far capire l’insopportabile atteggiamento di tali mendicanti, e purtroppo questo stanca il cliente che si alza e se ne va.
Sassone tuona attraverso i telegiornali (ètv): “Questo è il classico esempio con il quale l’amministrazione di Bologna affronta i problemi, cioè due pesi e due misure: a pochi passi da qua al pavaglione manda la polizia municipale a multare il povero Carlo Spongano che si guadagna da vivere suonando il sassofono e lascia invece le attività commerciali qua nel pieno quadrilatero Bolognese alle orde di mendicanti che ogni ora del giorno e della notte passano a disturbare i clienti.
Intervenga immediatamente l’amministrazione per far sì che tutto questo cessi subito. Le attività commerciali e i commercianti non vanno lasciati soli”.
Fratelli d’Italia Bologna c’è e vigila su questa mancanza di sicurezza di cui la Giunta Merola deve politicamente ritenersi responsabile.