Il distaccamento della Polizia Stradale di Casalecchio di Reno ad un passo dalla chiusura. Fratelli d’Italia contraria.
In campagna elettorale per le elezioni regionali tutti si erano prodigati nel rassicurare cittadini e operatori che la Caserma della Polizia Stradale di Casalecchio di Reno non sarebbe stata chiusa. Finita la campagna elettorale, la chiusura diventa realtà e solo il centro destra rimane a difendere il distaccamento che, nel pieno della propria operatività, costituiva un presidio di sicurezza e di legalità sul territorio, soprattutto nel contrasto e controllo delle tragicamente famose stragi del sabato sera.
Il PD durante la campagna elettorale si era schierato contro la chiusura, ma una volta passate le elezioni quella che ora arriva da sinistra pare una difesa più fatta per salvare le apparenze che la sostanza. D’altronde il Governo nazionale, regionale, provinciale e anche comunale è nelle mani del PD che quindi avrebbe tutti gli strumenti per evitare la soppressione del distaccamento, ma appunto il Viminale non si ferma.
Dura la posizione di Fratelli d’Italia che a tutti i livelli chiede di mantenere attiva la Caserma che anzi andrebbe, secondo gli esponenti della Destra Italiana, potenziata e rafforzata. “Il distaccamento della Polstrada di Casalecchio non solo va tenuto aperto, ma va potenziato e rafforzato” affermano il deputato Galeazzo Bignami, il capogruppo in Regione Marco Lisei e la consigliera Metropolitana Marta Evangelisti. “E’ un presidio fondamentale per il territorio e la sua soppressione determinerà l’assenza di una risposta forte ed efficace sul controllo stradale e di un un presidio di sicurezza e legalità necessario nella zona. Lo diciamo con forza oggi come lo abbiamo detto in passato, perchè la coerenza non vale solo in campagna elettorale, ma sempre. Ed è con amaro realismo che iniziamo a contare le promesse elettorali non mantenute di Bonaccini e del PD, che pur essendo al Governo nazionale, regionale, comunale e quindi potendo impedire la chiusura, sopprimono la Caserma. I cittadini si faranno una propria opinione” chiosano gli esponenti di FdI.