Michele Barcaiuolo, Consigliere e coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, ha richiesto alla Giunta specifiche in merito al cachet percepito da Stefano Accorsi, in qualità di Ambasciatore delle Città d’arte e del Cineturismo dell’Emilia-Romagna per i prossimi tre anni.
“Per conoscere il compenso percepito dall’artista ho dovuto fare un accesso atti, sarebbe stato più giusto e doveroso che l’informazione fosse comunicata in fase di presentazione del progetto in ottica di correttezza e trasparenza, senza costringere un consigliere ad utilizzare un atto ispettivo” commenta il Consigliere.
Il progetto che vede Accorsi coautore e testimonial della promozione triennale del Prodotto Turistico delle Città d’Arte dell’Emilia-Romagna, della cultura e del Cineturismo prevede un compenso di 100.000,00 euro + IVA annui da parte della Regione stessa.
“Vigileremo sull’effettiva utilità del progetto a fronte di una spesa complessiva di 300.000,00 euro + IVA – afferma Barcaiuolo – importante e necessario rilanciare il turismo e il patrimonio artistico della Regione ma è altrettanto doveroso un controllo sull’utilizzo senza sperperi delle risorse dei cittadini. Il compenso ad Accorsi, evidentemente, presuppone una presenza importante e continuativa sia nella qualità che nella quantità dell’artista nel ruolo offertogli da Bonaccini”.